La Statua

UN CAPOLAVORO DELL’ARTE ITALIANA PER CELEBRARE LA PREDICA DEL SANTO

La statua di San Francesco, titolo dell’opera “ANDATE E RIEMPITE IL CIELO DI CANTI”, realizzata dall’artista pavese Antonio De Paoli, vincitore del Premio Internazionale “Luogo della Predica di San Francesco agli uccelli”, indetto nel 2017 dalla Parrocchia di Cannara, avrà un’altezza fino alla testa di cm 180 con larghezza massima di 70 cm e profondità massima di cm 80. Le braccia alzate arriveranno alla quota di cm 205 da terra con un’apertura di circa cm 115.

L'artista e il suo pensiero

L’artista ha pensato a San Francesco in piena estasi che in punta di piedi accompagna in volo due uccelli, come se in quel momento perdesse la fisicità sfiorando la forza di gravità e si sollevasse da terra dando allo stormo il via per dirigersi verso i quattro punti cardinali.

Gli uccelli diventano elemento di comunicazione con  Dio e viatico per diffondere il messaggio evangelico dell’amore al mondo. Le braccia alzate verso l’alto sono l’abbraccio simbolico a tutto il Creato e l’allodola sull’estremità della mano destra sembra comprendere il significato, pronta al volo verso l’azzurro del cielo. Un altro uccello sfiora la veste. Nelle “sirocchie uccelli” Francesco scorgeva un esempio di semplicità e umiltà per sé e per i suoi frati.

La posa della statua

La statua è stata ancorata su un plinto di fondazione adeguatamente dimensionato per garantire la sicurezza e la stabilità del manufatto. Inoltre tale base fondale è ricoperta da uno strato di terreno vegetale, quindi integrata con l’area naturale e non visibile.